Quanto valgono le 500 lire d’argento oggi? Scoprilo ora

Le 500 lire d’argento hanno configurato una valuta molto diffusa in particolare nella fase centrale del 20° secolo, nonchè una delle ultime emissioni in lega di argento della storia del nostro paese, questo le rende oggi sicuramente molto riconoscibili ma anche altrettanto apprezzate sul mercato collezionistico tutto, in particolare alcuni esemplari.

Diversi esemplari da 500 lire in questo metallo infatti si configura come assolutamente interessante, ed in grado di svilupparsi in vari tipi di moneta, la più famosa comprende indubbiamente quella con le Caravelle, che fanno riferimento alle imbarcazioni impiegate da Cristoforo Colombo per il suo primo viaggio verso le Americhe, nel 1492.

La diffusione delle 500 lire

La 500 lire ha costituito uno dei tagli monetari italiani, specificatamente prima nella loro diffusione in monete, l’Italia ha emesso varie banconote cartacee ma anche biglietti di banca, ossia dei buoni dal valore corrispondente a questa somma. Con l’inizio del boom economico corrispondente al decennio tra la metà degli anni 50 e gli anni 60 anche la lira ha subito una prima svalutazione che ha portato la necessità di nuove monete.

Tra queste la più famosa o una delle più note è sicuramente quella da 500 lire, che ha subito nel corso dei decenni successivi un nuovo cambio, in quella emissione bimetallica diffusa dagli anni 80 per quasi un ventennio. Le 500 lire d’argento più famose sono per l’appunto quelle con le 3 Caravelle, la Nina, la Pinta e la Santa Maria.

Valore odierno

Il valore di queste monete mediamente non è elevato, emesse in grandi quantità dal 1958 al 1967, successivamente il loro numero è calato drasticamente per scelta precisa della Zecca di Stato che ha deciso di svilupparle unicamente per i collezionisti. Il numero totale è stato però non affatto ridotto ed oggi un esemplare di questi anche ben conservato non è difficile da trovare.

  • Il valore medio si aggira tra i 10 fino a 30 euro per un pezzo in eccellente conservazione
  • Diverso il discorso per le emissioni del 1957, praticamente introvabili

Si tratta delle 500 lire conosciute come Caravelle Sbagliate o anche Controvento, a causa di quello che è stato considerato (ma non è propriamente corretto) un errore di conio, ossia la presenza delle bandiere sulle vele delle caravelle che vanno di fatto in direzione opposta rispetto alle vele, per questo, controvento seguendo la logica della raffigurazione.

Il bozzetto emesso poi sulle monete del 1957, che sono anche riconoscibili dalla scritta Prova (come si può notare dall’immagine poco sotto) è stato successivamente modificato e le bandiere da sinistra sono ritornate a destra, questo le ha rese molto, molto ricercate: il valore è infatti di varie migliaia di euro, da circa 2000 euro per un pezzo in buono stato fino a 6000 euro per uno in Fior di Conio, che può anche raddoppiare se venduto all’asta.

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