Cosa succede a chi ha più di 5.000 euro sul conto in banca? Ecco la risposta

Hai più di 5.000 euro sul tuo conto corrente? Se la risposta è sì, allora c’è qualcosa che devi sapere. Molti italiani non sanno che superare questa soglia può comportare dei costi extra. Non si tratta di tasse nascoste o di chissà quale penalità, ma di un’imposta che la banca addebita in automatico. Se vuoi evitare brutte sorprese e capire come gestire al meglio i tuoi soldi, leggiamo insieme cosa succede esattamente.

Quando il tuo saldo medio del tuo conto corrente supera i 5.000 euro, scatta l’imposta di bollo. Per le persone fisiche, questa ammonta a 34,20 euro all’anno. Non importa se i tuoi soldi stanno lì fermi o se li usi spesso: se la giacenza media supera questa soglia, la banca applica questo costo.

Giacenza media: il fattore chiave

Se hai un conto intestato a un’azienda o persona giuridica, l’importo sale a 100 euro all’anno. L’imposta viene addebitata direttamente dalla banca e può essere suddivisa in base alla frequenza di rendicontazione del conto: trimestrale 8,55 euro ogni tre mesi; semestrale 17,10 ogni sei mesi; annuale 34,20 una volta all’anno.

Ora, non è che appena il tuo conto arriva a 5.001 euro scatta la tassa! Quello che conta è la giacenza media, ovvero il saldo medio del conto calcolato durante il periodo di riferimento. Se in un trimestre hai superato questa soglia la banca ti applicherà l’imposta per quel periodo. Se invece, nei mesi successivi, il saldo scende sotto i 5.000 euro, allora non pagherai nulla.

Come evitare l’imposta?

C’è un trucco molto semplice per evitare di pagare l’imposta: separare i tuoi risparmi su più strumenti finanziari. Molti italiani lasciano i propri soldi fermi sul conto corrente per comodità, ma spesso esistono alternative più vantaggiose e senza imposta di bollo. Alcuni conti deposito e libretti postali, ad esempio, non prevedono questo costo o offrono rendimenti superiori. Ma ecco alcuni suggerimenti:

  • Usa un conto deposito se non hai bisogno di liquidità.
  • Valuta i libretti postali che non prevedono l’imposta di bollo.
  • Distribuisci il saldo mantenendo una giacenza media sotto i 5.000 euro.
  • Informati sulle promozioni bancarie tenendo presente che alcune di queste non prevedono l’imposta di bollo.

Se preferisci non aprire nuovi conti o strumenti finanziari puoi comunque evitare di pagare l’imposta monitorando la tua giacenza media. Se a fine trimestre vedi che hai superato i 5.000 euro, potresti valutare di fare un piccolo prelievo o spostare una parte del denaro su un conto secondario, così da diversificare i tuoi risparmi.

Attenzione, avere più di 5.000 euro nel tuo conto corrente non è un problema, ma può comportare dei costi inutili che potresti benissimo evitare. Se non hai bisogno di liquidità immediata, potresti pensare di far fruttare i tuoi risparmi, investendoli, e non pagando allo stesso tempo quella fastidiosa imposta di bollo.

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