Bonus casa, cambia tutto: ecco la novità che sorprende tutti

Ogni volta che pensi a un buon momento per avviare dei lavori di ristrutturazione o di miglioramento energetico della tua casa, ti passano per la testa tante cose, perché purtroppo pensi sempre che i soldi non basteranno o che le spese potrebbero, come spesso accade, aumentare, provocando disagi importanti, soprattutto se hai famiglia e le risorse sono sempre molto limitate.

Ma possiamo dirti che, da qualche anno a questa parte, da parte dello Stato Italiano sono state avanzate delle proposte che aiutano economicamente con bonus e agevolazioni fiscali le famiglie e quanti hanno necessità ad intervenire sulle proprie abitazioni per renderle più abitabili e più sicure. Ecco le nuove regole e le nuove opportunità previste dai bonus ancora attivi.

Nuove regole, nuove opportunità

Gli incentivi per la casa non spariscono, ma subiscono una revisione. Dopo anni di bonus ultra generosi, il governo ha deciso che potevano continuare ad essere attivati, ma adesso ci sarà molto più controllo per quanto riguarda le percentuali di detrazione e le modalità di accesso. La logica è chiara: si vuole cercare di mantenere attivi i vantaggi legati a questi aiuti economici, ma rivolgendo l’attenzione verso chi ne ha davvero bisogno, con regole più strutturate per evitare abusi e inefficienze.

Innanzitutto una cosa che adesso non esisterà più è l’agevolazione del 110%. Al suo posto subentra a pieno diritto un’agevolazione sempre utile al cittadino, ma più sostenibile per lo Stato, per cui, non più al tetto massimo, ma magari fisso al 75% di sconto con fattura dei lavori svolti. I bonus, inoltre, vengono rilasciati solo ed esclusivamente se la ristrutturazione prevede un miglioramento di tipo energetico, che significa ovviamente maggiore sostenibilità e minore consumo, con conseguente minore impatto sull’ambiente. E, cosa più importante: le agevolazioni saranno relative solo alle prime case!

Chi ci guadagna e chi no?

Tieni conto che, se fino a un paio di anni fa, questi bonus erano aperti a tutti, con l’unico limite relativo ad alcuni vincoli di tipo catastale, oggi invece bisogna conoscere anche la condizione economica di chi richiede il bonus e le motivazioni per cui viene richiesto. Per questo motivo non tutti ne avranno diritto, ma solo chi davvero ne ha bisogno e non può economicamente permettersi di spendere più di una certa somma per interventi blandi sulla propria abitazione principale. Ecco cosa devi sapere:

  • se fai interventi di estetica, il bonus non ti spetta
  • se devi cambiare infissi e migliorare il riscaldamento, sì
  • ricordati l’ISEE è il tuo lascia passare.

Prima in ogni caso di prevedere di richiedere il Bonus Casa, è necessario che tu faccia un piano informativo ben definito, lasciandoti aiutare da un esperto che saprà indicarti la strada giusta. Quindi, prepara un progetto con tutto quello che intendi effettuare per migliorare la tua casa e renderla ecologica e sicura, e indica anche i costi. Poi presenta la richiesta, con tutti i documenti in tuo possesso. Assicurati solo che tutto sia stato accuratamente certificato.

Il Bonus Casa non è scomparso, ma è stato ovviamente e, direi anche, giustamente modificato, perché i soldi usati dallo Stato Italiano per finalizzarlo sono quelli che versiamo tutti noi attraverso le tasse, ed è giusto che, ad un certo punto, ad accedere a queste agevolazioni siano solo quelle persone che ne hanno davvero bisogno.

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