Incentivo di 8000 euro per sostituire stufa, caldaia o camino: guida alla richiesta

Oggi si discute molto di svolta ecologica, ottimizzazione energetica e diminuzione dell’inquinamento tramite fonti energetiche rinnovabili, poiché sono argomenti di basilare e impellente rilevanza. Di recente è stata divulgata una proposta volta a favorire l’adozione di sistemi di riscaldamento e condizionamento più performanti ed ecologici, con cui abbassare le emissioni nocive.

Si tratta di un nuovo incentivo di 8.000 euro riservato a chi sceglie di rimpiazzare vecchie stufe, generatori di calore e focolari con nuove tecnologie a ridotto impatto ambientale. Tale contributo è stato reso possibile grazie al finanziamento di 10 milioni di euro assegnato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che intende stimolare l’efficientamento energetico per dimore private.

Nuovo incentivo da 8.000 euro: in cosa consiste

La Regione Emilia Romagna ha comunicato un sostegno economico fino a 8.000 euro per promuovere la sostituzione di impianti di riscaldamento datati alimentati a biomassa come stufe, generatori di calore e focolari. Si cerca così di andare verso l’adozione di sistemi più performanti e sostenibili nelle dimore private. Il bando per la richiesta dell’incentivo è aperto dal 27 gennaio e le istanze dovranno giungere entro e non oltre il 31 dicembre 2025.

L’agevolazione è riservata unicamente ai residenti delle zone di pianura dell’Emilia Romagna e che abbiano già usufruito del contributo Conto Termico a partire dal 2023. Questo ulteriore incentivo è quindi riservato solo a chi abita in una specifica area geografica e che ha già realizzato interventi di ottimizzazione energetica nella propria abitazione.

Incentivo da 8000 euro: le somme e come richiederlo

L’incentivo regionale dell’Emilia Romagna fino a 8.000 euro è destinato a chi decide di rimpiazzare impianti di riscaldamento a biomassa ormai obsoleti con sistemi a tecnologia all’avanguardia e a ridotto impatto ambientale, come generatori di calore a cinque stelle e pompe di calore. Il contributo elargito è a titolo gratuito e l’ammontare varia in base al nuovo tipo di impianto da sostituire e installare:

  • 8000 euro per generatore di calore a legna
  • 7000 euro per generatore di calore a pellet
  • 6000 euro per pompa di calore
  • 5000 euro per termocamini, termostufe e termocucine
  • 4000 euro per focolari a legna o pellet
  • 3000 euro per stufe a legna o pellet

I soggetti che detengono i requisiti richiesti e sono interessati a realizzare queste sostituzioni devono registrarsi sul sito della regione Emilia Romagna, usando le credenziali SPID, CIE o CNS. Poi è necessario compilare il modulo della domanda previsto dal bando con tutte le informazioni richieste e la documentazione tecnica allegata.

Una volta ultimata questa semplice procedura, la domanda deve essere spedita entro i termini temporali previsti dall’incentivo da 8000 euro a titolo gratuito. Verificate regolarmente eventuali comunicazioni circa lo stato di accettazione della domanda. Si consiglia di presentare la richiesta il prima possibile poiché i fondi assegnati sono limitati.

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