Le monete da 100 lire d’oro sono esemplari di grandissimo interesse per il mercato del collezionismo numismatico. Esse furono coniate al tempo del Regno d’Italia sotto il re Vittorio Emanuele III. Queste monete in oro furono emesse in edizioni limitate, dalla pregevole fattura artistica e quindi oggi sono molto ricercate da collezionisti e investitori.
Il valore attuale delle 100 lire d’ore dipende da molti fattori, tra cui lo stato di conservazione, la rarità e l’anno di coniazione. Una delle serie più note delle 100 lire è quella “Fascione” del 1923 che presenta sul dritto il ritratto di re Vittorio Emanuele III e sul rovescio il fascio littorio, simbolo dell’epoca, per commemorare la Marcia su Roma. Essa è composta di oro per il 90%.
Un’altra serie di grande interesse è quella denominata “Aratrice” che fu coniata dal 1910 al 1912. Essa raffigura sul dritto il re Vittorio Emanuele III e sul rovescio un’immagine per celebrare l’Italia agricola con un fascio di spighe e l’aratro. Anche queste 100 lire hanno una composizione al 90% di oro.
Qual è il valore attuale delle 100 lire d’oro
Il valore della moneta da 100 lire d’oro della serie “Fascione” del 1923 varia in base allo stato di conservazione. La domanda del mercato numismatico e del collezionismo è piuttosto elevata e, se in perfette condizioni e sigillata, possono arrivare a valere anche 8.500 euro. La quotazione minima si aggira invece sui 3.200 euro.
Gli esemplari della serie “Aratrice” del 1910 sono molto ambiti dai collezionisti e una moneta in stato di conservazione SPL (Splendido) può arrivare a 7.000 euro di valore attuale. Minori le quotazioni per le monete d 100 lire in oro rosso della serie “Italia su Prora”. Queste monete, emesse dal 1931 al 1933, vanno dagli 850 ai 1.000 euro.
Naturalmente, le monete nelle condizioni migliori, come quelle fior di conio, mai circolate, sigillate o con certificazioni di autenticità, tendono ad avere un valore più elevato delle altre. Anche l’eventuale presenza di una documentazione storica associata possono incrementare il prezzo sul mercato del collezionismo numismatico per un determinato esemplare raro.
Elementi che influenzano il valore attuale delle 100 lire d’oro
La combinazione di differenti fattori influenza il valore attuale delle 100 lire d’oro. Gli elementi più importanti in questo senso sono lo stato di conservazione e la rarità. Ma nel caso delle monete d’oro un ruolo cruciale ha anche la purezza dell’oro e il peso. Le monete da 100 lire d’oro che abbiamo appena visto hanno un titolo del 90%, con un peso totale di 32,25 grammi, di cui 29,02 grammi di puro oro.
Dunque, le 100 lire di Vittorio Emanuele III risentono anche della quotazione dell’oro sul mercato internazionale, costituendo un ulteriore fattore che determina il loro valore. Tuttavia, il valore numismatico può superare il valore dell’oro della moneta stessa perché dipende da fattori storici e da quelli collezionistici intrinseci, come la domanda.
Infatti, la domanda da parte di collezionisti, appassionati e investitori interessati alle vecchie monete da 100 lire d’oro tende a salire in determinati momenti causando un aumento, anche notevole, dei loro prezzi. Quindi più un esemplare è raro e più c’è domanda, la quotazione sul mercato di quella moneta subirà un rialzo eccezionale.
Come valutare e vendere le monete da 100 lire d’oro
Se siete in possesso di una vecchia moneta da 100 lire d’oro e volete valutarla in vista di una possibile vendita è consigliabile seguire questi passaggi. Per ottenere una valutazione accurata e veritiera si raccomanda di rivolgersi a un professionista come un esperto numismatico e collezionista che possa determinare caratteristiche e stato di conservazione.
Anche confrontare il prezzo di monete dalle caratteristiche simili su piattaforme specializzate di vendita online può essere un ulteriore metodo per avere una valutazione. Ma soprattutto vi servirà consultare un catalogo numismatico aggiornato poiché ciò permette di determinare più precisamente una quotazione rispondente alle caratteristiche dell’esemplare di 100 lire d’oro in vostro possesso.
Se possedete una moneta da 100 lire d’oro e volete conservarla per una vendita futura, sperando che il suo valore cresca ulteriormente nel tempo, preservatela nelle migliori condizioni possibili, evitando di esporla ad agenti atmosferici, di maneggiarla troppo o di utilizzare prodotti chimici aggressivi per pulirle per non incorrere nel rischio di rovinarle.
In conclusione
Concludendo, il valore attuale delle 100 lire d’oro dipende dalla combinazione di vari fattori come l’anno di coniazione, la rarità, lo stato di conservazione e le tendenze del mercato del collezionismo numismatico. Gli esemplari più ricercati, come quelli appartenenti alle serie “Fascione” o “Aratrice” possono raggiungere quotazioni notevoli ed elevate.
Chi desidera vendere queste monete o investire in tale acquisto il consiglio è quello di rivolgersi a esperti e professionisti del settore che potranno fornire una valutazione accurata e precisa e una stima del loro valore. Grazie alla crescente domanda di collezionisti e appassionati le monete da 100 lire d’oro rimangono un bene da cui trarre notevole profitto.
