Affari Tuoi è un popolare quanto apprezzato nonchè discusso gioco che sfrutta una formula tipica del Quiz molto conosciuta che si è parzialmente evoluta negli anni e che ha dalla sua una certa facilità di comprensione anche per chi è poco esperto in materia. Centrale è la figura del pacchista, che costituisce croce e delizia di questo format.
Da sempre diversi rumors sono stati non confermati sui vari compensi e sulle selezioni di quelli che sono apparentemente uno dei contorno del format trasmesso da Rai 1 da oramai molti anni. La nuova conduzione di Stefano De Martino, scelto come erede dell’altrettanta fortunata fase con Amadeus alla conduzione non ha fatto altro che confermare il successo del format.
Ma quanto guadagna un “pacchista” di Affari Tuoi? Nessun dato ufficiale ma tanti rumors che si sono susseguiti nel corso del tempo, che sono stati mai smentiti ne confermati dalla produzione. Quanto possiamo guadagnare se diventiamo pacchista e quindi potenzialmente un concorrente di Affari Tuoi? Proviamo a scoprirlo insieme con le seguenti righe.
Il funzionamento e le regole
Il format di Affari Tuoi non è “nuovo” al 100 %, ma esisteva già da alcuni anni (in Italia è arrivato nel 2003), in particolare è stato acquisito da un format dei Paesi Bassi, anche se la forma italiana è leggermente diversa. I pacchi infatti così come i concorrenti sono 20, così come le regioni italiane, infatti i concorrenti sono divisi per provenienza.
A turno ad ogni puntata un concorrente viene scelto tra i pacchisti e questo può iniziare la propria partita, scegliendo un pacco tra gli altri partecipanti e via via sviluppando un percorso che può portare a premi in denaro, in gettoni d’oro, secondo la tradizione della tv Italiana nei giochi a quiz, ma anche andare incontro a delusioni con premi molto ridotti.
Naturalmente è un gioco basato principalmente sulla fortuna ma anche sull’intuito: figure come quella del Dottore, che sviluppa offerte in denaro, scambi e possibilità disparate per agevolare ma anche “contrastare” il percorso del pacchista / concorrente nel corso della puntata. Il tutto contornato dalla conduzione che dalla seconda metà del 2024 è stata delagata a Stefano De Martino.
Quanto guadagna un pacchista?
Ma quanto guadagna un pacchista? Molto poche le informazioni in merito ma solo qualche rumor di fondo, anche perchè coloro che sono o che sono stati partecipanti mantengono un riserbo effettivo in merito ai dettagli che la produzione che da sempre è dislocata presso Roma (negli anni il programma viene trasmesso in studi diversi di volta in volta).
Molti dichiarano che il compenso per la partecipazione in denaro è poco più che simbolica, meno di un centinaio di euro viene effettivamente considerato per il pacchista che viene probabilmente sottoposto ad una selezione preliminare e messo “in allerta” in odor di puntata. A quest’ultimo viene fornito un alloggio e tutti i servizi principali prima della messa in onda.
Il programma naturalmente non è in diretta ma va in onda diversi giorni o settimane dopo quello che vediamo effettivamente in TV. Tanto si è detto anche in merito alla validità del programma in senso effettivo che da sempre sviluppa anche tanti dubbi presso i più scettici in merito alla validità della struttrura che comunque è un successo.
Montepremi e vincite
Il montepremi massimo da alcuni anni è stato “ridotto” da 500 mila euro a 300 mila euro, in gettoni d’oro, anche se questa formula, impiegata addirittura dal dopoguerra per aggirare una vecchia regola sulla non possibilità di pagare in denaro direttamente i vincitori dei concorsi a premi è stata poi parzialmente eliminata in virtù della diffusione dei quiz.
I gettoni in oro vanno prima di tutto tassati a circa il 25 % poi viene considerata attiva una sorta di commissione indispensabile per convertirli in denaro effettivo. Questo per rientrare nel contesto delle imposte del nostro paese che interessa anche i giochi a premi di stampo televisivo, fin dall’avvento di questo elettrodomestico.
I “premi” nei pacchi sono divisi tendenzialmente in azzurri, quelli da “poco conto” che vanno da 0 fino a 500 euro, mentre quelli “rossi” vanno proprio da 5000 fino 300 mila euro. Ad oggi meno di 15 vincitori sono riusciti ad aggiudicarsi il premio massimo, condizione che rende questo format estremamente gradito.
Struttura e conduttori
La struttura è conosciuta è facile da apprendere, anche se è stata alleggerita da alcuni contesti: le edizioni precedenti avevano “sofferto” di un vero e proprio calo di ascolti causato anche da un format “appesantito” da concorsi interni e troppi (secondo molti) tipi di pacchi supplementari, infatti dal 2017 fino al 2023 il gioco è stato di fatto sospeso dalla programmazione Rai.
Proprio con Amadeus ed il ritorno in una formula più leggera ed appetibile anche per i più giovani Affari Tuoi è ritornato sui vecchi fasti (il primo conduttore è stato Paolo Bonolis) mentre i più longevi sono stati Flavio Insinna e Max Giusti, non tutti ricordano che per alcuni mesi si sono susseguiti anche Carlo Conti e Antonella Clerici oramai tanti anni fa.
