San Marino rientra tra le realtà più interessanti del panorama storico ma anche collezionistico in quanto la piccola repubblica, indipendente da molti secoli (gli abitanti si fregiano giustamente di essere parte di una nazione considerabile a prima repubblica della storia mondiale) e pur essendo una realtà geograficamente molto piccola emette le proprie monete come quella da 1 euro.
Pur non essendo parte dell’Unione Europea, essendo strutturalmente dipendente anche dal punto di vista economico, San Marino fa ricorso all’euro e ad emissioni proprie, costituite dalla zecca di Roma, con raffigurazioni scelte direttamente dalla Repubblica. Anche monete comuni, come quelle da 1 euro sono estremamente interessanti data anche la statura particolare di San Marino.
Monete sammarinesi
La Repubblica di San Marino infatti non emette, come evidente, monete dal punto di vista indipendente, ma ottiene la personalizzazione dietro indicazioni dell’Unione Europea che considera realtà simili un caso a parte: le emissioni sammarinesi, già ai tempi della lira identificano esemplari totalmente interscambiabili con quelle italiane, quindi è molto interessante valutare correttamente il valore.
In particolare esistono 3 serie distinte, con due raffigurazioni diverse con simboli tipici della piccola Repubblica molto identificabili: la prima e segona serie risalgono al periodo dal 2002 al 2016, fino a quando è stato deciso di sostituire la precedente raffigurazione con lo Stemma sammarinese con l’immagine della Torre Fratta, la seconda più grande di san Marino.
Quanto valgono
Tutti gli esemplari delle monete sammarinesi, inclusi quelli da 1 euro sono mediamente molto più ricercati ed ambiti delle altre monete ma il loro valore spesso viene “sopravvalutato”, visto che molte sono state comunque emesse in quantità importanti. Data la storia della nazione di emissione la loro quantità è interessante ma va considerata tale nel prezzo. Quanto valgono?
- Quelle della prima serie riconoscibile dallo stemma, valgono mediamente sui 5 euro negli esemplari da 1 euro, solo i pezzi del 2002 sono rari e possono valere fino a 20 euro
- La seconda serie delle emissioni da 1 euro arrivano fino a 6 euro come valore massimo
Il resto della raffigurazione in entrambi i casi è identico come da regolamento della BCE a qualsiasi altra forma di moneta da 1 euro, alcuni esemplari con particolari differenze non volute come errori di conio particolari possono portare un singolo pezzo a valere molto di più almeno in teoria, anche per quanto riguarda esemplari simili.
Scritte mancanti, parti diverse, sono solo alcuni dettagli che possono influenzare verso l’alto il termine valoriale di un esemplare, condizione che però non viene modificata così tanto: anche un esemplare da 1 euro di una moneta di San Marino non va ad impattare così tanto sul valore, come magari può apparire dalle valutazioni evidenziate su internet.