Le monete possono rappresentare una passione capace di unire insieme arte e storia, nonchè un discreto interesse economico. Ogni moneta infatti, specialmente quelle da collezione, racchiude in sè un frammento del passato, un piccolo pezzo di storia, capace di raccontarlo ogni qual volta lo si prende in mano. Questo, però, è anche ciò che le rende preziose in termini puramente economici.
Molti collezionisti iniziano per passione, acquistando e conservando dei pezzi che nel corso degli anni iniziano ad assumere valore, e in questi casi la passione si trasforma in un modo per guadagnare. Rarità, condizione e domanda di mercarto vanno a influenzare pesantemente il prezzo di tali monete da collezione. Quelle coniate in edizioni limitatissime o che presentano errori di coniazione sono tra le più ricercate.
Fattori da tenere in considerazione
Uno dei fattori cruciali quando si parla di determinare il valore delle monete è, neanche a dirlo, il suo stato di conservazione. Monete classificate come fior di conio sono quelle più preziose in assoluto poichè esenti da segni di usura qualsivoglia e mantengono tutti i loro dettagli originali. In questi casi le monete, quando rare, possono raggiungere il loro valore massimo.
Altro aspetto interessante da considerare è la provenienza. Delle monete la cui storia può essere ben documentata, appertenenti a collezioni prestigiose, possono facilmente raggiungere cifre molto alte quando vendute all’asta. Il valore di queste monete viene anche influenzato dal metallo utilizzato per produrle, dove oro e argento sono ai primi posti in tal senso.
Monete rare e quali ricercare
Alcune delle monete più preziose al mondo hanno raggiunto cifre stratosferiche proprio in virtù della loro rarità. Parliamo di pezzi unici, in certi casi, come ad esempio la “Double Eagle” americana, una moneta in oro dal valore di 20 dollari di cui oggi esistono solamente pochissimi esemplari in giro sul mercato e soltanto 1 di essi può essere acquistato/posseduto legalmente. Di seguito un elenco delle monete che vale la pena collezionare:
- Monete antiche, di origine romana o greca
- Monete in argento o d’oro medievali
- Monete commemorative, specie se in oro
- Monete in edizione limitata da mantenere in fior di conio
Tra le altre monete uniche e preziose che vale la pena menzionare, invece, è bene citare il “Brasher Doubloon” del 1787 (una rara moneta americana del valore di 16 dollari e risalente al periodo coloniale pre-rivoluzione) il cui prezzo in alcune aste ha raggiunto gli oltre 9 milioni di dollari, e il “Flowing Hair Silver Dollar” del 1794, prima moneta in argento ad essere coniata dal neonato governo degli Stati Uniti.
Il modo migliore per trovare e acquistare a basso costo monete il cui valore può essere decisamente maggiore è quello di informarsi e studiare. Lo studio dei mercati collezionistici e di libri specializzati in numismatica è un passo essenziale se volete capire l’effettivo valore delle monete che vi troverete davanti.
