Sin dal momento della sua comparsa, avvenuta nel 1938, il canone RAI è stato protagonista indiscusso di diversi dibattiti e scontenti da parte del popolo italiano. Il malcontento generale è stato riscontrato soprattutto in merito al fatto che si tratta di un’imposta obbligatoria, il cui mancato pagamento può comportare delle sanzioni.
Se prima qualche furbetto riusciva a sviarne il pagamento, la sua introduzione nel bolletta della corrente elettrica ha permesso di limitarne l’evasione. Nel corso degli anni, anche l’importo da pagare è stato cambiato, diminuendo ed aumentando in maniera ciclica; attualmente parliamo di 90 euro annui, ma per il prossimo anno potrebbero essere previsti degli aumenti. Tuttavia, c’è qualcuno che è esente da tale pagamento. Chi è che non dovrà più pagarlo?
Canone RAI: chi ne è esente?
Durante il corso del 2024, l’importo da pagare per il canone RAI è diminuito di 20 euro, passando da 90 a 70 euro. Tale importo è stato dilazionato in 10 rate da 7 euro, a partire da Gennaio ad Ottobre, riscontrabili nella bolletta di energia elettrica. La nuova legge di bilancio in merito al canone Rai, ha fornito delle delucidazioni in merito a coloro che saranno esenti da tale pagamento.
In particolare, sono esonerati dal pagamento di questa imposta obbligatoria tutti i cittadini con un’età superiore a 75 anni ed il cui reddito famigliare complessivo non supera gli 8 mila euro annui. Inoltre, questa categoria di persone non deve convivere con altre persone che godano di un reddito proprio, compresi i figli. Sono esonerati anche tutti coloro che non possiedono un apparecchio elettronico che consenta di collegarsi alla TV. A questi si aggiungono anche i diplomatici ed i politici.
Come si fa ad essere esonerati dal Canone RAI?
La domanda che ci si pone più spesso è: “ma perché siamo obbligati a pagare il Canone RAI?”. Circa l’80% dell’importo pagato finisce direttamente nei fondi della RAI, al fine di garantire un servizio televisivo di una certa qualità. In tempi passati, basta anche solo vivere in un luogo adibito alla ricezione del segnale satellitare per essere obbligati a pagare. Ad oggi, gli esoneri sono previsti per:
- Cittadini over 75 con un reddito annuo inferiore ad 8 mila euro;
- Cittadini che non possiedono apparecchi TV;
- Politici e diplomatici;
Qualora si fosse in possesso di un’utenza elettrica, ma non di un apparecchio TV (che per intenderci sono tutti quelli che prevedono la presa TV a cui si può collegare il cavo), allora si potrà essere esonerati. L’esonero si ottiene tramite l’invio di un’autocertificazione, in cui si dichiara di essere in possesso della corrente elettrica ma non della TV.
Tale autocertificazione ha durata annuale, dunque deve essere rinnovata di anno in anno. Per quanto riguarda over 75, invece, ciò non è necessario se le condizioni economiche annue rimangono sempre le stesse. Ogni autocertificazione deve essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate prima del 31 gennaio dell’anno in cui si dovrebbe pagare il corrispettivo.