Come lavare le tende senza rovinarle: il trucco della lavanderia

Le tende fanno la differenza all’interno di una casa, in quanto ci danno la privacy della quale abbiamo bisogno e, allo stesso tempo, danno un tocco di colore in più al nostro spazio, rendendolo qualcosa che risulta essere solo nostro e studiato appositamente per noi. Come tutte le altre cose però, parliamo di tessuti che con il tempo potrebbero sporcarsi e che quindi vanno lavati periodicamente per poter tornare ad essere belli e puliti.

Lavare le tende però potrebbe rappresentare una piccola insidia in quanto non sempre i tendaggi utilizzati sono comuni e molte volte potrebbero rovinarsi sia durante il lavaggio che durante la fase dell’asciugatura. Come possiamo fare, quindi, per lavare le tende senza rovinarle? Ecco il trucco che viene messo in atto nelle lavanderie e che ti permetterà di ottenere risultati eccellenti senza sforzi.

In che modo le tende riescono a fare la differenza all’interno di una casa?

Le tende sono dei tessuti che da sempre vengono collocati sui vetri delle finestre per dare un aspetto decorativo a queste strutture, ma non solo. Molto spesso quando decidiamo di acquistare questo prodotto lo facciamo prendendo in considerazione tutti gli aspetti dell’arredamento, in maniera tale che possa crearsi un’assonanza fra le tende e gli altri complementi presenti in stanza. Per non parlare poi dell’importanza di tutelare la propria privacy, in quanto le tende permettono di vedere fuori, ma il loro materiale limita molto chi vuole spiare dentro casa.

In effetti questa soluzione è stata adottata da diverso tempo e pare che già nelle civiltà antiche si avesse l’usanza di creare dei teli e dei materiali dati dall’unione di più stoffe proprio per creare una sorta di barriera fra la propria casa e il mondo esterno. Con il tempo poi le tende si sono raffinate e sono diventate quelle che tutti noi maneggiamo ogni giorno, un elemento al quale nessun maniaco dell’arredamento potrebbe mai dire di no.

Il metodo della lavanderia per lavare le tende senza rovinarle

Come detto nel corso della nostra introduzione, lavare le tende non è un’operazione priva di rischi, in quanto potrebbero verificarsi degli intoppi in grado di danneggiarle in maniera irreparabile. Molto spesso, infatti, si commettono degli errori nel lavaggio oppure entrano a contatto con altri indumenti che potrebbero perdere colore e danneggiarle significativamente. È proprio a tal proposito che diventa fondamentale ricorrere a quello che è stato definito come metodo della lavanderia ovvero:

  • Eliminare dalle tende da tutte le parti che potrebbero staccarsi dalle stesse
  • Suddividerle per colore
  • Optare per un programma delicato che sfrutti al massimo 30àC di temperatura
  • Evitare l’utilizzo dell’asciugatrice
  • Evitare la centrifuga

La prima cosa che dobbiamo fare quando ci dedichiamo al lavaggio delle tende è proprio quella di rimuovere tutti gli annessi dalle stesse, tra cui dobbiamo citare le calamite e tutte quelle parti che potrebbero ingolfare la lavatrice. Per evitare colori anomali è poi consigliabile lavare tende chiare e tende scure in due lavaggi separati e adottare sempre un programma delicato che sfrutti al massimo 30°C di temperatura.

Ovviamente dobbiamo evitare l’utilizzo della centrifuga poiché si tratta di un’operazione molto violenta che potrebbe intaccare i veli già molto sottili delle tende e, per lo stesso motivo, è da scongiurare anche l’utilizzo dell’asciugatrice. Se le tende sono bianche possiamo aggiungere un po’ di candeggina laddove fossero presenti delle macchie. Una volta pulite le tende queste andranno stese all’aria aperta, in maniera tale da far avvenire l’asciugatura in modo del tutto naturale.

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