Come pulire i filtri della cappa aspirante per una cucina sempre perfetta

La cappa è un’elemento indispensabile per la cucina, per questo motivo è determinante sapere come si puliscono i filtri. Eppure, ci sono persone che ancora oggi commettono degli errori e non svolgono questo lavoro al meglio. Proviamo a fare chiarezza? Gli esperti spiegano come fare in maniera del tutto naturale e facile.

La corretta manuntenzione di ogni elettrodomestico di casa è il primo modo per garantire un buon funzionamento nel tempo. Ovviamente, la cucina è ricca di strumenti ed è un ambiente che richiede molto impegno e olio di gomito. La cappa, se utilizzata ogni giorno, è uno spazio che si sporca continuamente. Come fare? Gli esperti rispondono.

Ogni quanto tempo si pulisce la cappa?

La manutenzione periodica della cappa non serve solamente a mantenere le sue funzioni attive, ma soprattutto a garantire un ottimo igiene. È preziosa per assorbire i fumi e gli odori della cottura, la cappa raccoglie tutta la sporcizia in essere. Basta pensare agli schizzi delle pentole, al sugo o ai vari grassi che possono emergere.

Non bisogna mai aspettare che la cappa aspiri a fatica, dopo che ha accumulato tutto lo sporco giorno dopo giorno. Quello che conta è intervenire con costanza, con una certa periodicità per eliminare tutte le incrostazioni. Il consiglio è di agire almeno una volta alla settimana, per le parti interne anche ogni due settimane.

Come pulire i filtri della cappa?

Qualsiasi sia il suo utilizzo, i filtri della cappa vanno igienizzati al fine che questa possa fare il suo lavoro al meglio. Per le pulizie esterne basterà passare un panno con acqua calda e sapone di Marsiglia, oppure aceto di vino bianco. Si procede in questo modo, infatti sarà sufficiente:

  • strofinare con cura ogni lato
  • risciacquare
  • passare un panno pulito per asciugare.

L’operazione per gli esterni è facile e veloce, ma lo è anche per gli interni. Infatti basterà smontare la cappa e togliere il coperchio. I filtri ingialliti dovranno essere sostituiti, infatti di solito ogni due mesi è richiesto un cambio totale con dei nuovi prodotti. Altrimenti si possono igienizzare e lavare.

Per farlo è necessario rimuoverli dal loro sito interno. Nel frattempo far bollire in una pentola una soluzione di acqua e aceto, facendo in modo che i filtri possano essere igienizzati tramite il calore che sale verso la cappa. In alternativa, possono essere messi a mollo della soluzione per 15 minuti e poi fatti asciugare completamente, in modo del tutto naturale.

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