Se c’è una cosa fastidiosa in cucina, è trovare il pane duro come una roccia dopo solo un paio di giorni. Hai presente quella sensazione di delusione quando prendi la pagnotta che avevi comprato con tanto amore e scopri che è diventata immangiabile? Magari hai provato a lasciare il pane nella dispensa, avvolgerlo in un panno o persino congelarlo…ma niente, dopo un po’ diventa secco o gommoso. Beh, c’è un piccolo trucco che pochi conoscono e che potrebbe cambiarti la vita: conservare il pane in frigorifero.
Il pane è un alimento tradizionale e che nel tempo ha subito numerose variazioni. E’ soffice e profumato, ma tende a indurirsi nell’arco di pochissimi giorni. Praticamente l’amido del pane subisce il processo di retrogradazione: significa che assorbe l’umidità presente nell’aria e poi la rilascia, rendendo il pane più duro e asciutto. E questo processo accelera quando e conservato in un ambiente umido.
Il metodo giusto per conservare il pane in frigorifero
Forse hai sempre sentito dire che il pane non va messo in frigorifero perché diventa ancora più duro. In parte è vero, ma solo se lo lasci scoperto. Il segreto sta tutto nel modo in cui lo conservi: se lo metti in frigo senza protezione, sì, diventerà gommoso. Ma se usi il metodo giusto, potrai allungare la freschezza anche di una settimana.
La chiave di tutto, per mantenere il pane morbido in frigo è sigillarlo bene. Puoi usare un sacchetto di plastica ermetico o persino avvolgerlo in un panno e conservarlo in una busta chiusa. In questa maniera l’umidità del pane resterà intrappolata e non evaporerà. Risultato: il pane sarà morbido più a lungo.
Trucchi extra
Se vuoi conservare il pane per settimane, allora sì, il congelatore è la scelta migliore. Ma se sai che lo consumerai entro pochi giorni, il frigo è perfetto perché evita che diventi secco troppo in fretta senza bisogno di scongelarlo ogni volta. Basta solo tirarlo fuori 15 o 20 minuti prima di mangiarlo, così tornerà alla sua consistenza ideale. Ecco alcuni suggerimenti pratici per far durare il pane il più possibile:
- Usa sacchetti di carta se lo conservi a temperatura ambiente.
- Evita di tagliarlo tutto subito perché la mollica si secca velocemente.
- Metti una fettina di mela nel sacchetto per mantenere l’umidità.
- Riscaldalo prima di mangiarlo, almeno 5 minuti in forno a 180 gradi.
- Se è giù un po’ duro, fai la magia del panno umido.
Ora che sai come conservarlo, evita alcuni errori grossolani che si possono semplicemente commettere. Ad esempio, se vuoi conservarlo in frigorifero, non metterlo senza chiuderlo dentro una busta o un contenitore ermetico. E’ sempre meglio evitare la busta di plastica, perché comporta condensa che di conseguenza favorisce la muffa. Sebbene, il metodo di conservarlo in frigorifero sia eccellente, non aspettare che il pane duri un mese in frigo.
Il pane sempre è fresco è possibile e chi l’avrebbe mai detto che il frigorifero poteva essere un alleato nella conservazione del pane? Ora che conosci il metodo giusto, puoi dire addio al pane secco e immangiabile dopo solo un giorno. Prova questi trucchi e vedrai che differenza. E la prossima volta che qualcuno ti dice che il pane non va mai in frigo, beh, avrai un bel po’ di cose da raccontargli.