I maglioni di lana sono sicuramente i più indicati in tante circostanze poiché permettono di sopravvivere ad un periodo freddo come quello invernale e, al tempo stesso, sono molto eleganti da vedere e da portare. Sicuramente il materiale utilizzato per realizzarli è di alto livello ed è per questo che potrebbe non risultare accessibile a tutte le tasche.
Un altro problema che spesso si riferisce circa la natura di questo prodotto è quello legato alla delicatezza dello stesso, in quanto basta davvero poco per commettere dei danni in grado di intaccare in maniera definitiva il maglione stesso. Un programma di lavaggio troppo aggressivo potrebbe infatti alterare la qualità delle fibre della lana.
E che dire poi di un altro problema che si presenta con grande frequenza e che riguarda la compassa di tutti quei pallini sulla parte più esterna del tessuto? Scopriamo quindi qualche caratteristica generale sulla lana e, soprattutto, quale trucco mettere in atto per lavarla al meglio ed evitare che la stessa possa infeltrire in maniera irrecuperabile.
Le caratteristiche principali della lana
Quando parliamo della lana facciamo riferimento ad una particolare tipologia di tessuto che viene utilizzato da secoli e secoli e che si ricava dalla lavorazione del vello degli ovini. Ovviamente a seconda del tipo di lana che andremo a prelevare avremo una qualità diversa di prodotto ed è per questa ragione che alcuni tessuti potrebbero avere un costo più alto rispetto ad altri.
Ad ogni modo la lana viene spesso impiegata in quanto si tratta di un tessuto che si sposa alle esigenze più diverse e che può essere impiegato per realizzare indumenti casual ma anche capi eleganti da esibire solo nelle circostanze più importanti. È poi molto morbida da utilizzare, può durare a lungo nel tempo se trattata nella maniera più indicata e che dire della possibilità di mantenere il calore?
Parliamo di un tessuto che nonostante la sua compattezza garantisce la traspirazione e, al tempo stesso, rimane molto elastico pur assorbendo l’umidità presente nell’aria. Non tutti sanno, inoltre, che la lana è ignifuga e che proprio per questa ragione è un tessuto raccomandato in tutti quei posti in cui potrebbero scatenarsi degli incendi poiché sembra respingere il fuoco.
Gli svantaggi legati all’utilizzo della lana
Anche se la lana risulta essere uno dei tessuti più incredibili e validi presenti sul nostro pianeta, dobbiamo comunque considerare che presenta anche dei lati negativi che dobbiamo tenere in considerazione quando decidiamo di avvicinarci a questo prodotto. Nella fattispecie, parliamo di un tessuto molto delicato che può essere trattato solo con lavaggi delicati.
Questo perché la fibra della lana, pur essendo molto elastica, tende a smagliarsi e potrebbe quindi restringersi in maniera definitiva, rimpicciolendo il capo e rendendolo inutilizzabile Proprio per questo quando si indossa un maglione di lana bisognerebbe evitare di macchiarsi, in quanto si tratta di un problema che non sempre può essere risolto con successo, specialmente se la macchia risultasse ostica da eliminare.
Ovviamente uno svantaggio del quale non possiamo fare a meno di parlare è anche quello legato al costo della materia prima poiché la lana è una fibra completamente naturale e deve essere sottoposta a diversi tipi di lavorazione prima di diventare il prodotto finito che noi tutti conosciamo. Proprio per questa ragione risulta essere molto più costosa rispetto ai tessuti di natura sintetica.
Come si lava un maglione di lana?
Ora è arrivato il momento di dedicare le nostre attenzioni ad una fase molto importante che concerne la bellezza e l’utilità dei maglioni di lana. Ovviamente ci riferiamo a tutti gli accorgimenti che dobbiamo prendere quando dobbiamo dedicarci al lavaggio del capo in lana poiché, proprio come detto prima, basta davvero poco per commettere errori imperdonabili.
Possiamo scegliere di lavare il maglione in lana sia a mano che in lavatrice, ma prendendo in considerazione determinate accortezze. Se lo laviamo a mano dobbiamo sempre utilizzare l’acqua fredda e dei detergenti che non risultino essere troppo aggressivi nei confronti di questo capo. Si consiglia quindi il sapone neutro o al massimo quello di Marsiglia.
Se, invece, decidiamo di lavare il maglione di lana in lavatrice è sempre importante optare per programmi dedicati che non superino i 30°C di temperatura e che soprattutto non includano la centrifuga al termine del lavaggio. Ovviamente è sconsigliato l’utilizzo della asciugatrice, in quanto questa risulta essere pericolosa poiché potrebbe danneggiare le fibre del tessuto.
Come evitare di infeltrire i maglioni di lana?
Una delle situazioni più spiacevoli nelle quali si può incappare quando si lava un maglione di lana e proprio quella che viene definita come infeltrimento, ovvero la comparsa di tessuto libero e pallini che vanno ad alterare la qualità del prodotto, rendendolo piuttosto brutto anche alla vista. A seguito della scomparsa di queste anomalie la rana potrebbe diventare molto più ruvida e ovviamente meno piacevole al tatto.
Per evitare tutto questo è importante ricorrere all’adozione di un detersivo che venga studiato appositamente per le caratteristiche della lana poiché deve fare poca schiuma e, soprattutto, non deve penetrare a fondo le fibre. Anche l’acqua calda potrebbe contribuire all’infeltrimento del tessuto ed è quindi sconsigliabile utilizzarla laddove possibile. Ti consigliamo quindi di lasciare ammollo il maglione di lana prima di procedere al classico lavaggio ed evitare di strizzarlo prima di collocarlo in lavatrice o stenderlo all’aria aperta. Attenzione però: quando lavi il maglione evita di tirarlo troppo e strofinarlo in maniera eccessiva poiché in questa maniera rischi di alterare la composizione delle fibre. Elimina con delicatezza l’acqua in eccesso e stendilo all’aria aperta, ma non alla luce diretta del sole poiché anche questa potrebbe favorire l’infeltrimento della lana.