Crescere i pomodori è un’attività davvero stimolante da intraprendere, ed è una piantagione che risulta sempre utile avere a disposizione anche per via del fatto che è un cibo che si adopera in molteplici circostanze. I pomodori sono infatti ingredienti versatili, utilizzati in insalate, sughi, conserve e molte altre ricette, rendendoli una coltura estremamente vantaggiosa. Inoltre, possono essere conservati in diversi modi, come essiccati, sott’olio o congelati, permettendo di averli a disposizione tutto l’anno per svariate preparazioni, sia da soli che in combinazione con altri ingredienti.
E poi, poter affermare di coltivare qualcosa con le proprie mani e quindi conoscere anche ciò che si consuma è sempre un valore aggiunto, garantendo freschezza e qualità. Dunque, ciò che però forse in pochi conoscono è che la cenere, da questo punto di vista, potrebbe essere un valido aiuto per la crescita dei pomodori. Ma in quale maniera si può usare come fertilizzante? Esistono diverse tecniche per sfruttarla al meglio, e approfondire il suo utilizzo potrebbe fare la differenza nella coltivazione, migliorando la resa e la qualità del raccolto.
Cenere sui pomodori: quando applicarla?
La cenere e sì, stiamo parlando proprio di quella che si ricava dal focolare è un valido supporto quando si vuole condurre una coltivazione anche per via del fatto che è un fertilizzante naturale eccellente che da molto tempo gli esperti del campo tengono in considerazione. Ma in che modo si deve adoperare.
Il primo suggerimento è quello di usare una zappetta e poi iniziare a considerare quello che è lo stato del suolo che si deve trattare e anche gli obiettivi che si vogliono raggiungere per non rischiare anche di poter fare il passo più lungo della gamba senza alcun dubbio.
Anche altre verdure gradiscono la cenere
Certamente i pomodori sono tra le verdure che gradiscono maggiormente la cenere e che quindi in misura maggiore si possono tenere in considerazione per poter essere aggiunti ad essi in fase di piantagione, ma poi ci sono anche altre verdure che possono essere aiutate nello stesso modo e quali sono:
- patate
- meloni
- finocchi
- peperoni
- ravanelli
- rape
La cenere inoltre non solo agisce da fertilizzante ma è anche in grado di avere una funzione protettiva e infatti fa da scudo contro un possibile attacco delle chiocciole, la cui presenza è anche abbastanza sgradevole e anche pericolosa per quella che è l’integrità delle colture che possono poi deteriorarsi.
Infine è opportuno sapere che per fare in modo che la cenere possa avere l’effetto giusto deve sempre essere secca e quindi se ci sono piogge, il consiglio è quello di cercare di sostituirla in modo immediato e fare in modo che non resti quella umida nel terreno perchè non avrebbe lo stesso effetto anzi potrebbe anche essere quello opposto e quindi danneggiare ogni cosa che si è appena fatta.