CI sono piante che in natura hanno una scarsa tolleranza a sopportare altre piante che considerano particolarmente invadenti e che magari si trovano a pochi centimetri. Tra queste c’è il rosmarino, che se lo tieni piantato a terra richiede che tu faccia attenzione a ciò che gli piazzi accanto, perché potrebbe creare più danni che benefici.
Del resto, il rosmarino si presenta come una persona scontrosa durante una giornata storta: se non gli piaci o non sei forte abbastanza , finisci per soccombere. E’ quello che succede alla piante più deboli rispetto al rosmarino, che se messe vicino a lui possono soffrire o addirittura vedere compromessa la loro stessa crescita. Perché succede? Cerchiamo di capirlo.
Le esigenze del rosmarino
Il problema essenziale in questo caso non è delle altre piante, che possiamo tranquillamente mettere in posti diversi da dove le tenevano prima, ovvero vicino al rosmarino, prima di sapere che la vicinanza di queste arrecava disturbo all’erba aromatica. Ma quello che interessa al fine della corretta crescita del rosmarino è capire quello di cui ha bisogno lui.
Per crescere bene, deve essere posizionato in un punto dove riceve almeno 6-8 ore di sole diretta al giorno. Non tollera, inoltre, i terreni umidi, quindi meglio dove c’è più sabbia; e questo significa pure che non ha bisogno assolutamente di concimazione, anzi più il suolo è arido, meglio è. Ovviamente tutto questo ti fa comprendere quanto sia indispensabile per il rosmarino misurare il quantitativo di acqua, perché se si eccede l’acqua finisce alla radici che possono pertanto marcire.
Le piante da non mettere vicino al rosmarino
Una volta che si sono individuati tutti i requisiti utili per favorire la fioritura e la crescita del rosmarino, pensiamo anche a come intervenire per far sì che questa erba aromatica possa crescere senza creare disagi attorno a sé. Di seguito troverai pertanto tutte le piante nemiche del rosmarino, che quindi non devi assolutamente collocare nell’orto vicino a lui:
- basilico e altre erbe aromatiche che necessitano sempre di tanta acqua. Il rosmarino potrebbe soffrirne. Meglio se gli piazzi accanto il prezzemolo
- menta assolutamente no, perché è troppo aggressiva, e potrebbe non solo rubare spazio al rosmarino, ma anche far marcire le sue radici per via della forte presenza di acqua
- salvia, è una falsa amica, perché sembrano uguali, ma in realtà entra quasi subito in competizione con il rosmarino per l ricerca delle stesse sostanze nutritive e, se pianti vicini, rischiano di farsi del male a vicenda.
Assolutamente incompatibili invece sono cavoli e brassicacee, perché il rosmarino rilascia nel terreno delle sostanze che possono inibire la crescita di cavoli, broccoli e cavolfiori, in quanto hanno esigenze differenti, alla luce del fatto che il cavolo ama i terreni ricchi e umidi mentre il rosmarino assolutamente no. Inoltre, c’è il pericolo parassiti attratti da cavoli e brassicacee, che non fanno invece bene al rosmarino.
Se vuoi coltivare il rosmarino nell’orto, il nostro consiglio è di lasciarlo spesso in un punto ben soleggiato, arido e lontano da altre piante, a meno che non si tratti di prezzemolo e timo, con cui va particolarmente d’accordo. Bene è affiancargli anche la lavanda, l’origano o l’alloro, tutte piante che resistono alle esigenze utili al rosmarino.