Un balcone fiorito rappresenta un modo per renderlo più piacevole alla vista, per arricchirlo di elementi colorati e per prendersi cura delle piante, hobby che sempre più sta spopolando tra persone di tutte le età. Le specie vegetali che possono trovarsi in condizioni ideali se piantate in vasi da porre sul balcone sono molte.
Tra queste figura sicuramente il geranio, che si adatta perfettamente all’impianto in vaso e non necessita di eccessive operazioni di cura. La pianta del geranio, infatti, come vedremo più nel dettaglio, non è una specie particolarmente delicata ed è adatta anche per chi non ha il pollice verde o per chi è inesperto.
Proseguendo con la lettura potrai acquisire alcune informazioni in più sui gerani, fiori molto noti e apprezzati per le loro colorazioni e per la capacità di fungere da repellenti nei confronti di insetti fastidiosi come le zanzare. Imparerai a conoscere il loro ciclo vitale e scoprirai alcuni trucchi per permetterne una fioritura prolungata!
Il geranio: caratteristiche della pianta
Il geranio è una pianta erbacea del genere Pelargonium, originaria delle zone meridionali del continente africano. Si tratta di specie perenni nelle zone d’origine che, tuttavia, alle nostre latitudini solitamente non riescono a superare le basse temperature invernali e, quindi, vengono coltivate generalmente come piante annuali. Le varietà di geranio sono molte.
La varietà più comune è rappresentata dal Pelargonium zonale (o geranio zonale) ma questa non è la sola ad essere solitamente visibile sui nostri balconi. Un’altra tipologia di geranio molto apprezzata è il Pelargonium peltatum, chiamato anche geranio edera per le due foglie ricadenti che lo rendono ideale per i balconi più alti.
Nel caso in cui si preferiscano varietà più profumate, non si può non acquistare il Pelargonium greveolens (o geranio odoroso) che, proprio per la spiccata fragranza che emette, viene anche impiegato nel settore profumiero. Tutti questi tipi di geranio sono caratterizzati da foglie lobate e fiori di colorazioni varie (bianco, rosso, arancio, rosa eccetera).
Il ciclo vitale dei gerani
Come già accennato, il geranio ha un ciclo vitale perenne nelle zone d’origine in cui il clima è mite nel corso di tutto l’anno, con lievi escursioni termiche. Nonostante tale pianta si sia adattata alle condizioni climatiche delle nostre zone, essa solitamente non riesce a tollerare e a resistere alle rigide temperature invernali.
Proprio per questo motivo viene coltivato come se fosse una specie annuale. La nascita del germoglio, a seguito della semina, si verifica solitamente dopo circa due settimane. Una metodologia comune di riproduzione è, tuttavia, rappresentata dalla propagazione tramite talea. La crescita e lo sviluppo sono particolarmente vigorose nel periodo primaverile ed estivo.
Nel periodo caldo, quindi, la pianta cresce allargando il fusto e sviluppando un gran numero di foglie. La fioritura si affianca allo sviluppo, verificandosi a partire dalla primavera fino all’autunno, se effettuate le necessarie operazioni colturali. Nel periodo invernale, la pianta solitamente rallenta la crescita fino e può essere salvata dalle basse temperature se posta in ambienti interni.
Scopri i trucchi per favorire una fioritura prolungata dei gerani!
L’obiettivo di chi acquista piante di geranio (di qualsiasi varietà) da porre in vaso sul proprio balcone è di garantire una abbondante e prolungata fioritura durante il periodo caldo ma non solo. Per poter raggiungere lo scopo, possono essere messi in atto alcuni accorgimenti in grado di favorire il pieno sviluppo della pianta.
Solo, infatti, in condizioni di salute vigorose, la pianta potrà essere stimolata alla produzione di numerosi fiori. Un primo aspetto da considerare è la scelta del substrato di impianto: il vaso per i gerani dovrebbe essere o di terracotta o di plastica, munito di fori di drenaggio e sottovaso .
Questa accortezza eviterà che l’acqua possa cadere al di sotto del balcone, magari sul marciapiede. I vasi andrebbero riempiti con terriccio specifico per i gerani, in grado di fornire i nutrienti necessari per una buona crescita. I balconi su cui porre i gerani dovrebbero avere una buona esposizione e una posizione arieggiata.
E ancora…
Oltre ad un buon grado di illuminazione e al buon ricircolo di aria, per favorire una abbondante fioritura, potrebbe essere necessario effettuare annaffiature frequenti della pianta senza, tuttavia, creare ristagni idrici che la pianta di solito mal tollera. Come regola generale, il terriccio dovrebbe essere sempre leggermente inumidito ma mai saturo d’acqua.
Infine, ma non per importanza, si citano le operazioni di rimozione dei fiori ormai appassiti. Questi dovrebbero essere rimossi per promuovere lo sviluppo di nuove infiorescenze. Al contempo, risulterebbe utile anche l’eliminazione dei rami secchi o troppo lunghi, per dare alla pianta un aspetto uniforme. Ecco alcuni trucchi che puoi mettere in pratica per avere un balcone fiorito a lungo!
