Gli uccelli sono una famiglia di creature veramente vasta e ciascuno di questi soggetti si rivela incredibilmente interessante sia nel suo gruppo che nella sua singolarità. Alcuni di questi individui possono essere avvistati con estrema semplicità, mentre molti altri li conosciamo solo nella fantasia comune perché non sempre abbiamo avuto l’opportunità di osservarli direttamente.
Tra i volatili notturni e più comuni compare certamente la civetta, la quale di solito abita nei boschi e nelle selve e molto raramente si avvicina in quei luoghi in cui è presente un centro abitato. Può succedere però che per una ragione o per l’altra qualche civetta venga a trovarci e questo può essere descritto come un evento imprevisto ma molto intrigante.
Proviamo quindi a comprendere qualche particolarità in più sulle civette, sul loro stile di vita, sul loro aspetto e cosa fare qualora dovessimo riscontrare la presenza di un soggetto di questo tipo all’interno del nostro spazio aperto o nel giardino di casa. Certamente le risposte a questa domanda sono davvero molto interessanti e non vediamo l’ora di condividerle con te.
Qualche particolarità sulla civetta
Tra i tanti uccelli che possiamo vedere, anche se meno frequentemente rispetto a tanti altri, dobbiamo menzionare la civetta, un animale notturno che si dimostra molto imponente e che di solito viene spesso associato alla conoscenza e alla perspicacia. Trattiamo di un animale solitario e riservato che preferisce vivere in posti isolati all’interno del bosco e delle selve.
Possiamo definirlo come predatore e sicuramente il suo aspetto non passa inosservato, in quanto le sue ali sono molto estese e provviste di piccoli gruppi di piume che tendono a donargli un aspetto molto elegante e singolare. Di solito le civette sono grigie, anche se è possibile notare nel loro piumaggio anche delle sfumature di bianco, giallo e nero.
Il piumaggio è così vario proprio perché la civetta deve essere in grado di camuffarsi nella selva per proteggersi dall’attacco di eventuali cacciatori, soprattutto in un momento molto delicato come la notte, quando questi hanno una visione più acuta rispetto agli altri animali. Gli occhi dell’uccello sono poi molto grandi ed espressivi e in alcune circostanze la civetta riesce a ruotare la testa quasi in maniera completa.
Che cosa mangia la civetta?
Come abbiamo detto prima, la civetta è un animale solitario e riesce a far risaltare questa caratteristica soprattutto quando arriva il momento di andare a caccia e procurarsi il cibo, in quanto non ha intenzione di condividere niente con tutti i soggetti appartenenti al suo gruppo o alla specie in questione. Trattiamo di un uccello che nonostante le dimensioni e la mole si dimostra molto abile e proprio per questo e grazie a alle sue movenze riesce a catturare anche le prede più rapide.
La civetta poi, agendo di notte, è riuscita a sviluppare un sistema visivo in grado di mettere a fuoco ogni più piccolo movimento ed è per questo che riesce a catturare molte prede senza troppe difficoltà. Una volta individuata la sua vittima la civetta effettuerà un volo fino a librarsi sulla stessa e successivamente la farà a pezzi con il becco, eliminando le parti di scarto e conservando solo quelle che deciderà di utilizzare per placare la sua fame.
La civetta però tende a mangiare anche delle parti non commestibili della sua vittima, come ad esempio le ossa, ed è per questo che per evitare di stare male le vomita in un secondo momento. Questo può verificarsi anche per parti più dure come ad esempio le unghie e con quelle più fastidiose come i peli, i quali possono rendere difficile la deglutizione del rapace.
Le civette tendono ad attaccare l’uomo
Sicuramente non è facile ottenere delle risposte specifiche circa il comportamento della civetta poiché trattiamo di un animale molto riservato che non sempre si manifesta nei confronti dell’uomo ed è proprio per questo che sono davvero limitate le informazioni che abbiamo sulla specie in questione. Ci si chiede, quindi, se questi possano rappresentare un pericolo per l’essere umano oppure no.
In realtà la risposta a questa domanda è piuttosto semplice, in quanto la civetta sceglie di vivere in luoghi isolati proprio perché non sopporta la presenza dell’uomo ed è per questo che, una volta percepita la nostra vicinanza, non dovrebbe far altro che allontanarsi e fuggire di sua spontanea volontà.
Possiamo quindi affermare come la civetta non sia per niente aggressiva nei confronti dell’uomo, in quanto a meno che non si senta minacciata non lo aggredirà mai, ma sarà portata ad abbandonare la zona per rifugiarsi in ambienti più sicuri e riparati. Potrebbe attaccare però se sente che qualcuno vuole rubare il suo cibo oppure qualora siano presenti dei cuccioli da proteggere.
Cosa faccio se trovo una civetta in giardino?
Per qualche strano motivo che non sempre sappiamo spiegare potrebbe capitare il rarissimo caso di imbattersi in una civetta all’interno del nostro giardino, la quale potrebbe essere capitata lì per caso oppure essersi fermata proprio perché all’inseguimento di una preda più piccola da mangiare. Nel caso in cui dovessimo incontrare un soggetto di questo tipo non dobbiamo fare niente e nemmeno mettere in atto dei movimenti azzardati che potrebbero farlo sentire minacciato.
Quasi sicuramente quando la civetta vedrà che camminiamo verso la sua direzione si alzerà in volo e se ne andrà, ma qualora questo non dovesse avvenire dobbiamo rimanere fermi al nostro posto e, soprattutto, evitare di correre verso il volatile, il quale potrebbe attaccarci. Nella maggior parte dei casi la civetta tenderà ad andarsene da sola se non trova cibo nelle vicinanze, ma sicuramente non dobbiamo fare nulla che potrebbe irritarlo, come ad esempio minacciare i suoi piccoli. Non dobbiamo quindi farci prendere dal panico e anziché compiere mosse azzardate sarebbe preferibile cercare di spaventarlo da lontano, in maniera che lo stesso se ne possa andare in tutta tranquillità.