Se tieni d’occhio la tua glicemia, magari ti sarai chiesto se sia il caso o meno di mangiare le patate dolci. Ti capisco, con così tante informazioni in giro è facile fare confusione. Ma ho una buona notizia: le patate dolci possono essere un’ottima scelta, se sai come gestirle. Non sono solo gustose, ma anche ricche di benefici.
La differenza sta tutta nell’indice glicemico (IG). Le patate dolci, soprattutto quando bollite, hanno un IG più basso rispetto a quelle comuni. Questo significa che rilasciano gli zuccheri nel sangue più lentamente, evitando quei picchi che vogliamo evitare a tutti i costi. Inoltre, sono ricche di fibre, che aiutano a mantenere stabili i livelli di zucchero e fanno bene all’intestino.
Un carico di nutrienti per il tuo benessere
Le patate dolci non sono solo una fonte di carboidrati, ma sono anche piene di nutrienti. Contengono vitamina A, perfetta per gli occhi e il sistema immunitario, e una buona dose di potassio, che aiuta a regolare la pressione. E non dimentichiamo gli antiossidanti, che combattono lo stress ossidativo e fanno bene a tutto il corpo. Insomma, non sono solo buone, ma fanno anche bene.
Ora c’è il trucco. Non tutte le cotture sono uguali. Se le friggi o le cucini al forno, l’indice glicemico sale. Ma se le metti a bollire, il discorso cambia: bollite per 20-30 minuti, le patate dolci mantengono un IG più basso, risultando più adatte a chi vuole tenere sotto controllo la glicemia. E, credimi, bollite possono essere deliziose con i giusti condimenti.
Come gustarle al meglio senza sensi di colpa
Ok, anche se le patate dolci sono meglio di quelle normali, non è che puoi mangiarne un sacco senza pensarci. Una porzione di circa 100-150 grammi è l’ideale per godere dei benefici senza esagerare. E’ una quantità sufficiente per saziarti e fare bene al tuo corpo senza rischi. Ecco come gustarle:
- Mangiale bollite.
- Non eccedere con le porzioni.
- Abbinale a proteine magre e con un filo di olio EVO.
- Aggiungi spezie come cannella o curcuma, per esaltarne il sapore.
Anche se sono un’ottima scelta per molte persone, chi ha una glicemia instabile o soffre deve fare un po’ di attenzione. Se hai dubbi, il miglior consiglio è parlarne con il tuo medico di base o il tuo nutrizionista di fiducia. Ti aiuteranno a capire come inserirle nella tua dieta senza problemi.
Le patate dolci non sono solo gustose, ma anche un’opzione più amichevole per il tuo corpo rispetto alle patate normali. Con un po’ di attenzione alla cottura e alle porzioni, puoi includerle nella tua alimentazione senza sensi di colpa. e poi, diciamolo, quel sapore e naturale le rende perfette per tantissime ricette.
