Il latte di mandorla è benefico per la glicemia? Scopri di più

Quando si segue un regime alimentare abbastanza monotono e ripetitivo, si arriva ad un certo punto in cui ci si vuole mettere alla scoperta di nuovi sapori. In genere, siamo tutti abituati a dare inizio alla nostra giornata con una colazione classica, ovvero: latte e biscotti inzuppati al suo interno.

Nell’ultimo periodo sta spopolando ampiamente il latte di mandorla: un prodotto ottenuto da ingredienti naturali al 100% e dal sapore particolarmente dolce. È proprio in merito a questo particolare sapore che si alzano non pochi dubbi. Ma il latte di mandorla fa bene alla glicemia? Scopriamolo insieme nel corso di questo articolo:

Latte di mandorla e glicemia: gli effetti

Come abbiamo già anticipato in precedenza, il latte di mandorla è un prodotto ottenuto da soli ingredienti di origine naturale. Le mandorle, appunto, vengono frullate con l’acqua fino ad ottenere un composto liquido, al quale vanno aggiunti anche altri ingredienti. Se tra questi ultimi non è presente lo zucchero, allora il latte di mandorla non ha particolari effetti dannosi sulla glicemia.

Nella maggior parte dei prodotti industriali, per rendere migliore il sapore del prodotto, il latte di mandorla viene chiaramente arricchiti con altri ingredienti tra cui proprio lo zucchero. In genere, queste quantità sono così elevate da causare dei picchi glicemici elevati, soprattutto in merito al fatto che il latte di mandorla viene bevuto tipicamente al mattino ed a stomaco vuoto, quindi l’assorbimento è maggiore e più veloce.

Benefici del latte di mandorla:

Dunque, risulta abbastanza chiaro che per riuscire ad ottenere degli effettivi benefici dal latte di mandorla, bisogna prediligere quello lì biologico che non è arricchiti con zuccheri aggiuntivi. Questo prodotto, infatti, è una valida bevanda da integrare nella propria dieta, anche perché ci sono degli effettivi benefici come ad esempio:

  • Basso contenuto di carboidrati;
  • Presenza di grassi buoni;
  • Buon apporto di fibre alimentari;
  • Sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina E;
  • Basso contenuto calorico;

Per i motivi appena succitati, scegliere un latte di mandorla senza zuccheri aggiunti può sicuramente dare benefici al nostro corpo. Ad esempio, la presenza di grassi sani può essere fondamentale per la salute miocardica, andando a proteggere il cuore da eventuali rischi. In aggiunta, è un prodotto privo di colesterolo.

Oltre al colesterolo, è anche privo di glutine e di lattosio. Risulta molto semplice capire che, quindi, il latte di mandorla è un alimento adatto anche alle persone con intolleranza al lattosio ed ai celiaci. Quindi, qualora volessi integrare il latte di mandorla nella tua dieta, presta attenzione a scegliere la versione senza zuccheri aggiunti per salvaguardare la tua glicemia!

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