Le lenticchie sono un alimento dalla storia antica, costituendo uno dei primi legumi coltivati e consumati, culturalmente anche in Italia vengono associati in particolare al buon auspicio in termini economici e proprio in corrispondenza delle feste, spesso legate ad altri alimenti, assicurano un buon augurio. Ma mangiare lenticchie anche ogni giorno fa bene?
Rientrano nella apprezzata quanto decisamente ricca “famiglia” dei legumi e per questo è decisamente interessante valutare l’impatto sull’organismo generalmente molto positivo. Assieme ad altri legumi l’apporto di sali minerali ma anche elementi come il compendio di vitamine ha permesso anche alle classi meno economicamente agiate di poter fare ricorso ad un alimento completo e poco costoso.
Legume antico
Il consumo di lenticchie è molto antico anche se la classificazione di questo legume come tale è relativamente recente, proveniente da qualche secolo a questa parte. Diffuse in tutto il mondo, esistono in tantissime versioni e sono tutte estremamente utili in ogni situazione quindi non solo da mangiare a Capodanno o saltuariamente. Definite “la carne dei poveri” per motivi abbastanza evidenti.
Notevole è l’apporto di ferro ma anche di vitamine come quelle PP e del gruppo B, che vanno ad influenzare positivamente l’apparato nervoso oltre a quello muscolare (il ferro dei legumi è ovviamente meno “disponibile” di quello degli alimenti animali e per questo va integrato con altri cibi, ad esempio quelli che contengono vitamina C).
Fanno bene ogni giorno?
Mangiare lenticchie ogni giorno fa bene? Decisamente si, anche in virtù di un apporto molto positivo fornito dal loro basso indice glicemico. Questo comporta una capacità di ridurre anche il peso in eccesso se introdotte in modo corretto nella nostra dieta, in virtù di un apporto calorico ridotto e della presenza di fibre che certificano le lenticchie come alimento utile anche da questo punto di vista.
- Per un fabbisogno sufficiente di tutti gli elementi che sono presenti nelle lenticchie sarebbe sufficiente un consumo di circa 3 volte a settimana
- Non hanno reali controindicazioni se non in specifici casi
In particolare le lenticchie proprio per la loro ottima proprietà di migliorare la digestione possono essere fin troppo efficaci sotto questo punto di vista: chi soffre di stitichezza ma anche di meteorismo, gonfiore addominale o simili potrebbe avere problemi a “digerire” questi utili legumi, in grado anche di ridurre nel corso del tempo, le quantità eccessive di colesterolo cattivo.
Esistono però delle varianti meno cariche di fibre, come le lenticchie rosse che non necessitano di essere sottoposte ad una forma di ammollo per ridurre al minimo la “buccia” esterna che non è presente nella variante rossa. E’ quindi sempre una buona idea integrare le lenticchie sotto ogni forma di tipologia ma anche di preparazione culinaria, nella nostra dieta.
