Il lato oscuro dei broccoli: ecco quando non li devi mangiare

Molto spesso sentiamo dire che le verdure sono un alimento sano e che andrebbero consumate in grandi quantità. Certo, questo è vero e lo stesso vale anche per i broccoli. Del resto sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti. Però ci sono delle situazioni in cui sarebbe meglio moderare il consumo di broccoli o addirittura evitarli. Esiste un “lato oscuro” dei broccoli.

Ti sembra impossibile? Eppure, ci sono delle condizioni di salute in cui ortaggi del genere possono avere degli effetti indesiderati e sarebbe controproducente inserirli nella propria dieta. Insomma, stranamente, non tutto ciò che è sano è sempre adatto a tutti e bisogna conoscere i dettagli per scegliere cosa mangiare e cosa meno. Non sempre basta mangiare sano.

Quando i broccoli possono diventare un problema

Mettiamo caso che soffri di ipotiroidismo. In questo caso, i broccoli potrebbero non essere la scelta migliore. Infatti contengono goitrogeni, delle molecole che interferiscono con l’assorbimento dello iodio, che è fondamentale per la produzione degli ormoni della tiroide. Mangiarli in grande quantità potrebbe peggiorare uno squilibrio che già presente nel nostro organismo.

Se soffri di colon irritabile (IBS) o gonfiore addominale, i broccoli potrebbero non fare per te. Infatti sono ricchi di raffinosio, uno zucchero che provoca gonfiori e meteorismo, specialmente se si soffre già di queste patologie. Tra l’altro, sono ricchi di fibre che possono causare disagio e dolori addominali. Non la più rosea delle aspettative quando si parla della nostra salute.

Altri aspetti da considerare e consigli utili

Ma non finisce qui. Se hai problemi renali, il potassio presente nei broccoli può accumularsi nel sangue causando iperpotassiemia. In questi casi sarebbe meglio evitarli del tutto. Se assumi farmaci anticoagulanti, inoltre, potresti dover consultare un medico prima di mangiare i broccoli. Questi infatti contengono sulforafano che interferisce con questi farmaci. In ogni caso, potresti considerare di seguire questi consigli:

  • Non esagerare con le quantità
  • Evita di mangiarli crudi
  • Abbina con altri cibi
  • Consulta il medico se hai queste patologie

Questi sono dei principi guida che bisognerebbe valutare bene prima di inserire i broccoli nella propria dieta. Un altro problema da considerare è quello delle allergie e dei problemi respiratori. Certo, sono casi rari ma se soffre di allergia dovresti valutare bene la situazione. Conoscere questi potenziali effetti collaterali ci è sicuramente di aiuto nella scelta di cosa mangiare.

I broccoli, comunque, restano un alimento eccezionalmente sano per la maggior parte delle persone. Ma, come dicevamo all’inizio, non tutto quello che è sano è adatto a tutte le persone. Dunque, è bene conoscere le controindicazioni soprattutto se si soffre di ipotiroidismo, problemi renali o sindrome del colon irritabile. Solo così eviteremo spiacevoli sorprese e potremmo goderci i nostri broccoli!

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