5 Tecniche per migliorare la concentrazione: la strategia numero 4 cambierà il tuo modo di studiare

Non sempre studiare è una cosa così scontata e così immediata. Moltissimi studenti fanno spesso i conti con delle difficoltà oggettive che non sempre si risolvono e che rendono incapaci quanti vengono colpiti da queste situazioni di grande disagio di fronteggiarle con il massimo della spensieratezza. Le cose ovviamente rischiano di complicarsi, quando si è all’università e ti ritrovi a studiare tomi immensi.

La concentrazione è quindi una capacità fondamentale. Ma spesso è davvero difficile trovare una soluzione, provare a mantenerla e ottenere in tutto questo anche il risultato sperato, ovvero concludere lo studio e magari prendere un bel voto. Per fortuna, però, oggi tra studi interminabili e grandi innovazioni sul campo metodico, possiamo migliorare l’attenzione e la produttività seguendo delle tecniche molto efficaci.

Concentrarsi: non sempre è facile

La mancanza di concentrazione non sempre è sinonimo di patologie. Può semplicemente significare che si hanno delle difficoltà, degli elementi di distrazione il più delle volte, che ci confondono e ci allontanano da quel profondo senso di partecipazione con ciò che stiamo svolgendo, al punto tale da farci trascinare nostro malgrado.

Ovviamente, non è un dramma. Non siamo tutti uguali e non tutti abbiamo la stessa propensione verso lo studio, e verso quella tendenza a lasciarsi prendere da ciò che stiamo facendo, specie se si tratta di qualcosa che non ci entusiasma granché e ci mette anche pressocché a disagio con tutto quello con cui dobbiamo confrontarci.

Ecco le 5 tecniche che migliorano la concentrazione

Considerando che per moltissimi studenti oggi le varie fughe dalla realtà sono praticamente ovunque e all’ordine del giorno, e spesso è difficile tenerle a distanza perché qualunque cosa alla fine finisce per attirarci all’interno di un loop, in grado invece di tenerci lontano dallo studio, è chiaro che qualcosa si deve pianificare, ed entrano in gioco e vengono a nostro vantaggio alcune soluzioni, che poi alla fine sono semplicemente delle tecniche di concentrazione concretizzatesi dopo studi intensi:

  • crea un ambiente favorevole alla concentrazione, eliminando gli elementi di distrazione come i telefonini e le loro notifiche inutili
  • sfrutta la tecnica del pomodoro, che funziona con 25 minuti di studio, 5 minuti di interruzione, e dopo quattro cicli così, fai una pausa più lunga di 30 minuti
  • rallenta e respira
  • rendi lo studio o il lavoro più interattivo
  • cura l’alimentazione e il riposo

Tutte queste tecniche volte a migliorare la concentrazione sono pensate ovviamente in senso molto generale e non valgono per tutti alla stessa maniera. E’ chiaro che per trovare quella che si adatta alle tue esigenze, devi provare e vedere quella che ti calza meglio. Considera anche che spesso ci vuole tempo per adattarsi a questi cambiamenti, che spesso interpretiamo come drastici, ma che risultano davvero indispensabili.

Migliorare la concentrazione, in ogni caso, è davvero importante, e richiede tutto l’impegno e la costanza di cui siamo dotati e disposti a mettere in concreto. I risultati, tuttavia, vogliamo dirti che con il tempo cominciano a presentarsi, applicando uno di questi metodi nello specifico. Non farti prendere dallo sconforto, però: per fortuna, oggi, per tutto c’è un rimedio.

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