Negli ultimi anni ha preso sempre più campo la notizia che il consumo di tè verde ogni giorno potrebbe essere alla base di alcuni effetti benefici per l’organismo. Questo argomento è oggetto del presente articolo, che ha lo scopo di valutare se il consumo giornaliero di tè verde possa influenzare positivamente la pressione e il metabolismo in generale.
Proseguendo con la lettura di questo articolo, quindi, potrai acquisire alcune informazioni più dettagliate riguardo a questa particolare bevanda e conoscerne l’origine e la composizione. Successivamente, il focus sarà mantenuto sugli effetti benefici che il tè verde sembrerebbe appportare all’organismo se consumato in maniera equilibrata, nell’ambito di una dieta sana.
Cosa è il tè verde? Origine e contenuto
Il tè verde, come dice il nome stesso, è una particolare tipologia di tè che, a differenza degli altri tipi, subisce un processo di lavorazione meno “profondo” che permetterebbe di mantenere all’interno della materia prima un più alto contenuto in molecole ad azione antiossidante e ad altri composti ad azione benefica per l’organismo.
In altri termini, il tè verde è la bevanda che si ottiene mettendo ad infondere in acqua bollente le foglie, in dimensioni specifiche (si parla, a tal proposito, di “taglio tisana”), della pianta chiamata, il linguaggio scientifico, Camellia sinensis, originaria del continente asiatico. La bevanda che si ottiene da tale infusione presenta una caratteristica colorazione verde.
Scopri gli effetti del tè verde su metabolismo e pressione!
Per la sua composizione, il tè verde sembrerebbe essere noto per le sue capacità di poter promuovere la perdita di qualche chiletto di troppo e per il suo generale effetto benefico sull’organismo. Ovviamente, pensare di poter dimagrire in maniera passiva, senza sforzo e consumando semplicemente tè verde è un’utopia! Tuttavia, il tè verde sembrerebbe implicato in vari processi fisiologici:
- regolazione dei valori glicemici
- regolazione della pressione
- stimolazione del metabolismo
- aumento del consumo calorico
Se, da un lato, il tè verde sembrerebbe essere utile per regolare l’indice glicemico sanguigno, aiutando a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e riducendo l’insorgenza di picchi glicemici, alla base dell’accumulo di lipidi, esso sembrerebbe anche in grado di accelerare il metabolismo grazie al contenuto in caffeina e catechine, permettendo di bruciare più calorie.
Infine, gli effetti benefici del tè verde si esplicherebbero anche a livello pressorio in quanto le catechine promuoverebbero, tramite una serie di processi biologici, la dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente abbassamento della pressione. Come per qualsiasi altro alimento, anche il tè verde non dovrebbe essere consumato in quantità eccessive per evitare di incorrere in effetti indesiderati. Questo articolo è puramente informativo e non si vuol sostituire al parere del medico.