Le noci sono uno di quegli snack che sembrano perfetti: fanno bene al cuore, migliorano il colesterolo, danno energia e sono pure ricche di omega-3. Insomma, sembrano quasi magiche. Ma come sempre, il troppo stroppia. Esagerare con le noci può avere effetti collaterali poco piacevoli, e in certi casi può perfino essere rischioso.
Tutti dicono che una manciata al giorno sia l’ideale, ma chi si ferma davvero a contarle? Sono buone, croccanti e finire mezza confezione senza accorgersene è un attimo. E qui nascono i problemi: calorie extra, gonfiore, problemi digestivi e, nel caso delle noci del Brasile, persino un rischio di avvelenamento da selenio.
Quindi, vale la pena mangiarle ogni giorno? Assolutamente sì, ma con un po’ di buon senso. Come sempre è la conoscenza che ci salva in queste situazioni. Sapere come e quante mangiarne può fare la differenza tra un superfood alleato della salute e un eccesso che ti regala qualche fastidio di troppo. Capiamone di più!
Tutti i benefici delle noci
Non c’è dubbio che le noci abbiano un sacco di qualità positive. Contengono antiossidanti, vitamine e minerali fondamentali per il corpo, tra cui magnesio, potassio, calcio e ferro. Oltre a questo, aiutano a ridurre l’infiammazione, proteggono il cuore e migliorano la memoria. Tutte cose super positive per noi, senza ombra di dubbio.
Uno dei loro punti forti è il contenuto di grassi buoni, soprattutto omega-3. Questi acidi grassi aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo e favoriscono il benessere del cervello. Di solito lo si trova nel pesce, ma anche le noci sono perfette per chi vuole uno snack sano senza rinunciare al gusto.
Le noci sono anche un’ottima fonte di energia. Contengono proteine vegetali e fibre che danno senso di sazietà, il che le rende perfette per chi cerca di perdere peso senza soffrire la fame. Una porzione di noci aiuta ad affrontare la meglio la giornata. Ma attenzione: dipende sempre da quanto ne mangi.
Quando il troppo diventa un problema
Se mangiate nelle giuste quantità, le noci sono perfette. Ma esagerare può trasformarle da alleate della salute a nemiche della bilancia. Sono molto caloriche: 30 grammi contengono circa 160 calorie, quindi se ti fai fuori mezza busta mentre guardi la tv, è facile superare il fabbisogno giornaliero senza accorgertene. Viene quasi naturale!
In teoria, dovrebbero aiutare a perdere peso perché saziano a lungo. Ma se le calorie giornaliere aumentano senza un adeguato consumo energetico, il risultato è l’opposto: il peso sale invece di scendere. Potremmo trovarci a vedere salire il numero sulla bilancia, ma non è quello che vogliamo. Il trucco è semplice: una manciata e stop.
Oltre all’aumento di peso, un altro problema può essere la digestione. Le noci contengono fitati e tannini, che per alcune persone possono risultare difficili da digerire, causando gonfiore e pesantezza. E se ne mangi troppe in poco tempo, il rischio di ritrovarsi con un mal di pancia o, peggio ancora, con la diarrea è abbastanza concreto.
Le noci del Brasile: un caso a parte
Le noci del Brasile sono particolari. Oltre a essere buonissime, sono anche incredibilmente ricche di selenio. Una cosa positiva, se non fosse che un eccesso di questo minerale può causare problemi non proprio simpatici. Già con sei-otto noci del Brasile si supera di dieci volte la dose giornaliera raccomandata di selenio.
Il che, nel lungo periodo, può portare a sintomi come unghie fragili, alito cattivo e dolori muscolari. In casi estremi, può persino provocare un’intossicazione. Insomma, non la più bella delle prospettive. Ma allora quale è la soluzione? Come sempre, moderazione. Se proprio ti piacciono, meglio non superare le quattro al giorno.
E magari alternarle con altre varietà di frutta secca per evitare di accumulare troppo selenio nel corpo. Le noci sono ottime, ma solo se mangiate con equilibrio. La porzione giornaliera consigliata è circa 30 grammi, che corrisponde più o meno a una manciata. Se inizi a mangiare le noci direttamente dal sacchetto, è facile esagerare. Un buon trucco è porzionarle in anticipo o conservarle nel guscio, così da doverle aprire una per una.
Come evitare gli effetti collaterali delle noci
Se soffri di problemi digestivi dopo averle mangiate, potresti provare le noci germogliate. Sono più facili da digerire perché alcuni composti irritanti vengono eliminati durante il processo di germinazione. Altrimenti, un’ottima alternativa è abbinarle a yogurt o frutta fresca per facilitare la digestione. Poi, le noci contengono molti grassi e, se esposte troppo a lungo all’aria o alla luce, possono irrancidirsi. Meglio tenerle in un contenitore ermetico e conservarle in un luogo fresco e asciutto, oppure in frigo se si vuole mantenerle fresche più a lungo.
Le noci sono senza dubbio un alimento incredibilmente sano e benefico. Fanno bene al cuore, migliorano la memoria e forniscono una dose di energia naturale perfetta per affrontare la giornata. Ma come per tutte le cose, il segreto sta nella quantità. Mangiarne una manciata al giorno è un’abitudine eccellente, ma abbuffarsi potrebbe portare più problemi che benefici.