Il prosciutto crudo fa male al cuore e al colesterolo? Ecco di che marca parliamo

Te lo dico subito: il prosciutto crudo è una vera tentazione. Basta sentirlo nominare per immaginare quella fetta sottile che si scioglie in bocca, quel sapore salato e dolce al tempo stesso che conquista tutti. E’ perfetta con una fetta di pane caldo, una manciata di grissini o, perché no, anche da solo come spuntini. Ma è davvero così innocuo come sembra?

La risposta, come spesso accade, sta nel mezzo. Il prosciutto crudo ha delle qualità che lo rendono un alimento interessante, ma può nascondere qualche piccolo difetto da non sottovalutare. La cosa bella è che non dobbiamo demonizzarlo, ma imparare a conoscerlo meglio. Continua a leggere le righe di questo articolo.

Benefici e rischi del prosciutto crudo

Sapevi che il prosciutto crudo è una fonte di proteine di alta qualità? Con le giuste quantità aiuterai a nutrire al meglio i tuoi muscoli e a sentirti più sazio. Inoltre, le vitamine del gruppo B, il ferro e lo zinco supportano il sistema immunitario e a combattere la stanchezza.

Eppure, non tutto è perfetto. Il problema principale sta nel sale e nei grassi saturi. Essendo un prodotto stagionato, viene sottoposto a processi che richiedono l’uso di una buona quantità di sale per la conservazione. E qui scatta l’allarme: un consumo eccessivo di sale può alzare la pressione sanguigna, il che non è proprio un toccasana per il cuore. Inoltre, i grassi saturi presenti possono contribuire all’aumento del colesterolo cattivo, quello che non fa per niente bene alle nostre arterie.

Ecco quale gustare il prosciutto crudo senza rischi

Ma aspetta, non farti prendere dal panico. Non tutto il prosciutto crudo è uguale. Esistono marchi e tipologie che lavorano con attenzione, offrendo un prodotto più pulito, con meno sale e una qualità nettamente superiore. Ci sono prosciutti che seguono metodi disciplinari rigidissimi, che garantiscono un contenuto di sale più equilibrato. Ecco i consigli per per consumare prosciutto crudo senza rischi:

  • Scegli qualità superiori o DOP.
  • Attenzione alle porzioni.
  • Abbinalo con verdure.
  • Evita altri cibi salati.
  • Non farne un’abitudine quotidiana.

Quindi il prosciutto crudo può far parte della tua dieta, ma con un po’ di buonsenso. Se scegli un prodotto di qualità, riduci le porzioni e fai attenzione a non abusare del sale in altri cibi, puoi tranquillamente guastarlo senza far danni al tuo cuore o ai tuoi livelli di colesterolo.

Il prosciutto crudo non è il tuo nemico numero uno del tuo cuore. Certo, non possiamo farne una scorpacciata tutti i giorni, ma se lo scegli con cura e lo gusti nelle giuste quantità, può diventare un piccolo lusso che ti concedi senza sensi di colpa. La chiave è, come sempre, l’equilibrio.

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